La David di Jago alle Gallerie d’Italia di Napoli: un dialogo tra passato e presente

Dal 6 febbraio al 26 ottobre 2025, la David di Jago è protagonista di un’importante esposizione presso le Gallerie d’Italia di Napoli.

Le Gallerie d’Italia ospitano un patrimonio che abbraccia secoli di storia dell’arte, accogliendo tanto i grandi maestri del passato quanto le espressioni più innovative del presente.

La scultura della David, realizzata in gesso e alta quasi due metri, accoglie i visitatori nel monumentale atrio del museo, segnando un momento significativo nel dialogo tra arte classica e contemporanea. Questa esposizione difatti rappresenta un’importante occasione di confronto tra linguaggi artistici differenti, sottolineando la continuità tra tradizione e innovazione.

Con la David, Jago rilegge il mito di Davide e Golia in chiave contemporanea, conferendo alla figura femminile una postura fiera e determinata, ispirata alla celebre opera di Michelangelo. Gli elementi iconografici della fionda e della pietra, quest’ultimo ricorrente nella produzione dell’artista, evocano il coraggio e la resilienza, temi centrali nella sua ricerca.

L’opera ha origine nel 2020 con un primo bozzetto in argilla. Da questa fase di studio, Jago ha poi sviluppato il modello in gesso oggi esposto a Napoli, che l’artista sta traducendo in marmo a partire da un blocco di Carrara alto oltre quattro metri.
La presentazione ufficiale dell’opera ha visto la partecipazione di Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo e Direttore Generale Gallerie d’Italia, e di Don Antonio Loffredo, Presidente della Fondazione San Gennaro, che sostiene attivamente lo Jago Museum, sede di provenienza dell’opera.

L’esposizione della David alle Gallerie d’Italia di Napoli suggella l’incontro tra due istituzioni museali che, con approcci differenti, condividono la volontà di rendere l’arte un elemento vivo e accessibile.